Frosinone e la Ciociaria - Itinerari Storico Artistici

Isola del Liri

La città, fondata dai Volsci, venne sottomessa dai Romani nel 305 a.C. e assunse il toponimo “Insula” soltanto nel 1100, in seguito alla donazione del territorio a beneficio dei propri figli, fatta dal gastaldo di Sora e Arpino.

Il simbolo della cittadina è la Cascata Grande, che sfocia nel cuore del centro storico.

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Veroli

Gli Ernici fondarono la città intorno al XII secolo a.C. su un'altura tra la Valle del Sacco e quella del Liri. Oggi, Veroli è uno dei centri più ricchi della Ciociaria, per storia, cultura e arte.



Anagni

La città dello “Schiaffo” è un’autentica bomboniera medievale. Il suo fiore all’occhiello è la magnifica cattedrale: uno dei più bei complessi architettonici in stile romanico-lombardo, arricchita con elementi gotici e bizantini.  

Anagni è un luogo ricco di storia, bellezza e grandi tradizioni, che merita una visita molto accurata.

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Il Cammino di Benedetto

L’itinerario unisce i tre luoghi simbolo della predicazione benedettina: Norcia, Subiaco e Montecassino, in un percorso di oltre 300 chilometri, suddiviso in sedici tappe giornaliere.

Il tragitto inizia in Umbria e termina nel Basso Lazio, a poca distanza dal confine con la Campania.

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La Via Francigena

È uno degli itinerari storico-religiosi di maggior significato della storia della cristianità, nata sul percorso che Sigerico, arcivescovo di Canterbury, compì alla fine del X secolo.



Arpino

Arpino è uno dei più antichi centri della provincia di Frosinone. La sua altezza rispetto alla vallata permette di ammirare un incantevole panorama. Città fortificata, l'acropoli sorge in località Civitavecchia, a 630 m., roccaforte dei Volsci, dei Sanniti e dei Romani con le caratteristiche mura poligonali o "ciclopiche", nelle quali si apre una originale porta a sesto acuto. Il vasto territorio arpinate ha dato i natali a uomini che si sono distinti nella politica romana, Caio Mario, Marco Tullio Cicerone e Marco Vispanio Agrippa.



L'Abbazia Benedettina di Monte Cassino

A più di 500 metri di altezza, sovrastante l'antica Casinum, già i Volsci e poi i Romani avevano edificato maestosi templi da dedicare agli dèi. Sui resti di quegli edifici pagani, Benedetto da Norcia, nel 529, costruì un piccolo oratorio, destinato a divenire la casa madre dei benedettini e uno dei massimi centri d'irradiazione culturale d'occidente.

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