Ittiturismo e Pesca Turismo
Sull’esempio delle attività agrituristiche, stanno prendendo piede, anche nella nostra regione, due forme di ecoturismo legate al mondo ittico: la Pesca Turismo e l’Ittiturismo.
In entrambi i casi, abilitati all’esercizio dell’attività sono i soli imprenditori ittici, singoli o associati, tramite l’utilizzo di attrezzature, risorse o strutture normalmente impiegate nell’azienda o in disponibilità dell’imprenditore stesso. Con l’obbligo di somministrare al consumatore cibi derivati prevalentemente dalla propria attività.
Per quanto esercitabili simultaneamente, Pesca Turismo e Ittiturismo sono comunque attività distinte, da realizzare in contesti diversi. La Pesca Turismo si svolge esclusivamente a bordo delle navi da pesca e riguarda l’imbarco di persone estranee all’equipaggio a scopo turistico-ricreativo. L’Ittiturismo, invece, si svolge interamente a terra ed è incentrato sulla fornitura di ospitalità, ristorazione, servizi ed attività ricreative o culturali, connesse al mondo della pesca.
In genere, il visitatore che sceglie queste forma di accoglienza vive un’esperienza originale, in un ambiente semisconosciuto, alla scoperta di aspetti, valori e tradizioni, tipici della vita di mare o d’acqua dolce.
Negli ultimi anni, entrambe le formule hanno riscosso un notevole interesse su base nazionale, malgrado un’offerta ancora molto limitata per quantità e periodo d’esercizio. La nostra regione conta alcune realtà in forte espansione, nel Litorale Pontino o sul Lago di Bolsena. Territori tradizionalmente vocati alle attività di pesca, ideali per una vacanza alternativa, ma perfettamente coerente con un turismo sostenibile.
Laghetti XXX Miglia
“Laghetti XXX Miglia” è un’azienda agrituristica ubicata nelle campagne di Ronciglione, a pochi passi dalle sponde del Lago di Vico.
La struttura...
